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al testo di Jacob l.
Residui
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Talvolta qualcosa si inceppa nel volgere del tempo, che più non si sa bene se sia anno o mese oppure giorno , ora, il suo fluire, e ci fermiamo, inerti quasi sgomenti al suo trascorrere. Eppure ogni momento di questo nostro tempo dovrebbe portare con sé un ricordo: come l'acqua che tra le pietre scorre e noi possiamo raccogliere a piene mani, e bere, oppure con le dita aperte lasciarla passare via, trascinare i residui della terra, così, come il tempo trascina i residui della nostra vita.
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Edi Davoli
- 20/04/2018 16:38:00
[ leggi altri commenti di Edi Davoli » ]
È piaciuta molto anche a me la tua metafora Jacob. Noi che tratteniamo o lasciamo andare i ricordi della nostra vita come possiamo trattenere o lasciare andare lacqua con le mani. Buona giornata!
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Roberta
- 19/04/2018 18:59:00
[ leggi altri commenti di Roberta » ]
Molto bella la metafora del lasciar passare l’acqua tra le dita, con i suoi residui terreni, e lo scorrere del tempo che lascia molti e a volte indecifrabili residui nella nostra vita di oggi, nel nostro qui e ora. Questi residui, siamo noi. Grazie Jacob.
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